Come ogni storia di persone extra-ordinarie che si rispetti dobbiamo cominciare dall'inizio!
Ma questa volta non ci sarà un "c'era una volta..." o " accadde tanto, tanto tempo fà..." le nostre eroine appartengono al "qui ed ora" un tempo ahimè poco usato, poichè è solo a posteriori che siamo soliti prendere consapevolezza di qualsivoglia evento.
La storia che vi vogliamo raccontare oggi è perfettamente allineata con il tempo in cui viviamo.
Donne "mostruosamente"Belle che stanno cambiando uno scatto alla volta, una conferenza alla volta quello che alcuni di noi ed i nostri avi solevano definire "bello", e questo lanciandosi direttamente nel nucleo e nel luogo dove il bello ed il brutto prendono forma, definendo quello che per alcuni di noi è solito diventare "modello univoco di bellezza".
Di cosa stiamo parlando? ma dell'abominevole macchina industriale della moda e del design mondiale!
Queste Donne incredibili infatti hanno avuto il coraggio e lo straordinario talento di introdursi nel mondo della moda per cambiarne i connotati dall'interno. Voi mi direte, si ma perchè straordinarie?
Riflettiamoci, quanti di noi hanno l'ardire di prendere la cosa o la parte di noi che più ci spaventa... quella parte di noi che probabilmente per anni abbiamo odiato o che abbiamo tenuta nascosta nella parte più recondita della nostra personalità, beh! quanti di noi avrebbero o hanno il coraggio di metterla bene in mostra esibendola come un trofeo e farne un piedistallo su cui innalzare la nostra essenza!?
Queste Donne straordinarie lo fanno ogni giorno ed un pò alla volta, stanno riuscendo a stravolgere il concetto di bello ridefinendo le linee che lo definiscono, ed un giorno chi sà, potremmo andare in giro e l'unica cosa che ci potrà essere criticata sarà l'anima! Un pò come gli antichi greci dove il bello ed il buono erano fusi in un'unica parola "kalokagathia" (il bello é il buono), ossia la bellezza pienamente connessa al comportamento morale di ogni individuo.
La prima donna di cui vogliamo narrarne le gesta è Sinead Burke, scrittrice di successo, accademica, influencer, attivista e conduttrice famosa in primis per il suo discorso al TED "perchè il design dovrebbe includere tutti". E' apparsa nella copertina della rivista "The Business of Fashion", è stata invitata alla Casa Bianca per discutere con l'allora presidente Barak Obama il "Design for All", e queste sono solo alcune delle sue "vittorie".
Il suo attivismo nel campo della moda e del design nasce da molto giovane. A 16 anni infatti, la giovane Burke si sentiva completamente esclusa da tutto ciò che era moda e fashion poichè persona affetta da acondroplasia, e decise allora di scrivere un blog dove potersi sentire libera di esprimere la sua opinione e le sue critiche sulla scarsa inclusività nel mondo della moda.
"I social media mi hanno cambiato la vita" afferma la Burke il 12 dicembre 2017 su "Silicon Republic", ed infatti è così! la sua "voce" ha echeggiato talmente forte che adesso è anche co-fondatrice "dell'inclusive fashion and design collective" insieme a Liz Jackson sostenitrice delle disabilità negli Stati Uniti.
Il fine? ovviamente sfidare spudoratamente il settore della moda, ormai incancrenito su prototipi di bellezza standard creando alternative fashion anche per i diversamente abili infatti è decisamente diverso indossare un vestito che è stato pensato appositamente per le tue caratteristiche e valorizzandone la bellezza.
Quindi l'estetica è importante? certo! tutto quello che è tangibile possiede anche un'estetica ma questa non va intesa come un corpo statico. E' giusto che si modelli a secondo delle necessità ed esigenze!
Un'altra straordinaria Donna di cui vi vogliamo parlare oggi è Winnie Harlow (vero nome Chantelle Brown-Young) che sicuramente vi sarà capitato di vedere in riviste di moda o in qualche pubblicità sulla rete nazionale. Soffre di una malattia, la vitiligine, che causa una depigmentazione della cute in maniera molto visibile. Per molti anni è stata vittima di bullismo. In tutta la sua infanzia le molestie verbali l'hanno obbligata a cambiare scuola innumerevoli volte fino alla triste decisione di abbandonare gli studi superiori poichè estenuata sia fisicamente che psicologicamente da tanta cattiveria.
Ma, come in ogni vita straordinaria, c'è stato un colpo di scena, infatti Winnie venne scoperta tra il 2013 ed il 2014 da Tyra Banks e diventata una della 14 finaliste del programma "American's Next Top Model". Venne eliminata a 2 settimane dalla finale ma continuò a partecipare ad un programma parallelo per rientrare in gara e pensate un pò....è rientrata con il punteggio medio più alto dato dal pubblico!
Quella volta Winnie non vinse la competizione ma capì che dall'ora in poi la sua vita non sarebbe stata più la stessa! Fù testimonial per la "Desigual". Ha partecipato a molte settimane della moda, ha posato per riviste come "Glamour", "Cosmopolitan", "Vogue Italia" ed insieme a tutto questo successo è diventata anche una voce molto forte contro il bullismo, contro il razzismo e la discriminazione.
I suoi discorsi nelle scuole e convegni sono uno spiraglio di luce per tutte quelle persone che brancolano nel buio sommerse di insulti, derisioni e discriminazioni.
Nei suoi discorsi Winnie ci ricorda come l'animo umano può essere davvero perfido, ma siamo noi, solo noi, ha definire i nostri limiti e ciò che siamo.
Il nostro corpo è una "custodia" di cui dobbiamo prenderci cura ed amare, ma quello che siamo è insito solo nella nostra anima! il nostro corpo potrà pure definire i nostri limiti fisici ma la nostra mente e la nostra anima sono le sole a poter definire le nostre possibilità!
Queste sono solo 2 delle centinaia di persone straordinarie che popolano il nostro confuso pianeta. Come chi nel proprio piccolo crea circoli virtuosi di positività, condivisione e amore e chi invece ha la possibilità di diffondere energia positiva ad "ampio spettro".
Ci auguriamo che questo racconto vi sia piaciuto e che "CHIUNQUE VOI SIATE, QUALUNQUE COSA STATE PASSANDO IN QUESTO PERIODO, NON SIETE SOLE!".
Vi linkiamo due nostri articoli, Pompelmo Rosa:"Un multivitaminico di femminilità" gioielli handmade, e Una tazza con dentro il calore di casa - Hyggekrog Candle&Co, che raccontano di persone, come noi, che nel loro piccolo attraverso i loro prodotti di artigianato divulgano messaggi di positività ed inclusività.
Crediamo che ognuno di noi ha la possibilità di rendere questo mondo un posto migliore!
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e noi ci vediamo alla prossima!
8.6.2020
