Book Tourism: Viaggi letterari nei luoghi dei romanzi

Book Tourism: viaggiare tra le pagine

Mani che leggono un libro con mappa e tazza di tè su sfondo in legno: inizio di un viaggio letterario
Ogni viaggio inizia con un libro e un sogno da scrivere su una mappa.

Immagina di poter camminare per le strade di una città non soltanto attraverso le descrizioni di un romanzo, ma vivendo personalmente le atmosfere, le sensazioni e persino i sapori raccontati tra le pagine dei tuoi libri preferiti.

Questo è il fascino irresistibile del Book Tourism, conosciuto anche come turismo letterario: un viaggio emozionale che unisce il piacere della lettura all'avventura concreta della scoperta geografica.

Il Book Tourism è una tendenza sempre più popolare, spinta dalla voglia di esplorare il mondo con occhi diversi, quelli degli scrittori e dei loro personaggi.

Non si tratta solo di visitare librerie o biblioteche storiche, ma di ripercorrere letteralmente i passi di personaggi memorabili, immergendosi completamente nei luoghi reali che hanno ispirato romanzi indimenticabili.

Forse non sai che J.K. Rowling scrisse i primi capitoli di Harry Potter seduta ai tavolini dell'ormai celebre caffè The Elephant House di Edimburgo, sorseggiando tè caldo e osservando il castello dalla finestra, fonte d'ispirazione per Hogwarts.

È proprio questa combinazione tra realtà e fantasia, tra vita quotidiana e magia narrativa, che rende il Book Tourism un'esperienza unica e indimenticabile, capace di coinvolgere sia lettori appassionati che viaggiatori curiosi.

Preparati dunque a un viaggio affascinante attraverso i libri e i luoghi che li hanno resi immortali, dove ogni pagina può diventare un itinerario, e ogni frase un sentiero da esplorare.

Libri perfetti per il Book Tourism

Harry Potter – J.K. Rowling

Scatto del binario 9 e ¾ alla stazione King's Cross di Londra, tappa iconica per i fan di Harry Potter
Scopri il magico binario di King's Cross per iniziare il tuo viaggio da fan di Harry Potter.
"Non serve una bacchetta magica per trovare Hogwarts. Basta un biglietto per Edimburgo."

Harry Potter non è solo una saga, ma un universo a parte, dove la magia sembra realmente esistere.

Il cuore pulsante di questo mondo incantato si trova a Edimburgo, dove J.K. Rowling ha scritto gran parte della serie.

Donna con sciarpa di Grifondoro legge Harry Potter davanti al castello ispirato a Hogwarts
Vivi la magia di Hogwarts tra sogni, libri e realtà con un salto nella saga più amata.

Qui si può visitare:

  • The Elephant House, il caffè dove nacque Harry;
  • Victoria Street, ispirazione per Diagon Alley;
  • Greyfriars Kirkyard, dove alcune lapidi hanno influenzato i nomi dei personaggi (incluso Tom Riddle);
  • Il castello di Edimburgo, visibile dal caffè e possibile musa per Hogwarts.

Anche Londra è tappa imperdibile:

  • Binario 9 ¾ alla stazione di King’s Cross;
  • Leadenhall Market, usato nei film come location di Diagon Alley.

Dove dormire:

  • A Edimburgo, il Balmoral Hotel, dove Rowling scrisse le ultime righe di Harry Potter e i Doni della Morte nella suite 552 (oggi chiamata "The J.K. Rowling Suite").

Dove mangiare:

  • The Witchery by the Castle, un ristorante gotico a due passi dal castello.
  • The Spoon, altro café in cui Rowling ha scritto parte dei primi volumi.

Curiosità:

  • La Rowling ha lasciato la scritta "JK Rowling finished writing Harry Potter and the Deathly Hallows in this room" su una statua nella suite del Balmoral.

Un viaggio tra incanto, nostalgia e luoghi intrisi di ispirazione.

Orgoglio e Pregiudizio – Jane Austen

Donna in abito Regency con libro cammina verso tenuta inglese
"Un uomo in possesso di una buona fortuna deve essere in cerca di una moglie"... e magari anche di una buona tazza di tè tra le campagne inglesi.

Il mondo di Elizabeth Bennet e Mr. Darcy prende vita tra le verdi colline dell’Inghilterra georgiana.

I romanzi di Jane Austen hanno trasformato villaggi e dimore in veri e propri scenari letterari, ricchi di eleganza, sobrietà e romanticismo.

Chatsworth House nel Derbyshire, ispirazione per Pemberley
Passeggia nella tenuta di Mr. Darcy: la vera Pemberley di Orgoglio e Pregiudizio.

Luoghi da visitare:

  • Bath, città termale dove Austen ha vissuto e ambientato parte dei suoi romanzi.
  • Chawton, sede della casa-museo di Jane Austen.
  • Chatsworth House, nel Derbyshire, spesso identificata come la tenuta di Mr. Darcy (Pemberley).
  • Lacock Village, usato nei film tratti dai romanzi per ricreare l'atmosfera d'epoca.

Dove dormire:

  • The Royal Crescent Hotel & Spa a Bath, per vivere un soggiorno in perfetto stile Regency.
  • The Great House a Lavenham, residenza di charme nel cuore della campagna inglese.

Dove mangiare:

  • The Pump Room a Bath, famoso per i suoi afternoon tea.
  • Côte Brasserie a Winchester, a pochi passi dalla tomba di Jane Austen nella cattedrale.

Curiosità:

  • Jane Austen non firmò mai i suoi libri con il proprio nome in vita. Il primo romanzo uscì con la dicitura: "By a Lady".

Un viaggio nel cuore della letteratura inglese, tra duelli verbali, paesaggi mozzafiato e la promessa di un lieto fine.

L'Amica Geniale – Elena Ferrante

Set del Rione Luzzatti a Napoli, ambientazione reale del romanzo L’Amica Geniale di Elena Ferrante
Cammina dove è nata l’amicizia indimenticabile di Lila e Lenù, nel cuore di Napoli.
"La mia amicizia con Lila è iniziata così, con un libro scomparso e una porta che si apriva su Napoli."

Il capolavoro di Elena Ferrante ha riportato Napoli al centro della letteratura mondiale, trasformando i suoi vicoli, i quartieri popolari e il lungomare in scenari letterari che si possono ancora oggi percorrere con lo sguardo delle protagoniste, Lenù e Lila.

Scatto vintage di Piazza del Plebiscito a Napoli, sfondo evocativo della saga di Elena Ferrante
Il fascino struggente di Napoli nelle pagine e nei passi dell’Amica Geniale.

Luoghi da visitare:

  • Rione Luzzatti, cuore del romanzo e quartiere natale delle protagoniste.
  • Via dei Tribunali e Spaccanapoli, dove si respira l’autentica anima della città.
  • Il lungomare Caracciolo, teatro di alcuni momenti chiave della saga.
  • Ischia, meta di villeggiatura nella serie, tra spiagge e terme.

Dove dormire:

  • Grand Hotel Santa Lucia, elegante affaccio sul mare, perfetto per rivivere l'atmosfera novecentesca della Napoli di Ferrante.
  • Albergo del Golfo, soluzione centrale e accessibile nel cuore storico.

Dove mangiare:

  • Antica Pizzeria Da Michele, famosa per la pizza margherita che si ritrova spesso nei dialoghi dei romanzi.
  • Pasticceria Scaturchio, per assaggiare la sfogliatella e altri dolci tradizionali citati nel racconto.

Curiosità:

  • La vera identità di Elena Ferrante resta tuttora sconosciuta, rendendo ogni visita a Napoli un piccolo enigma da scoprire, proprio come le sue storie.

Un viaggio tra realtà e finzione, dove ogni vicolo può raccontare l’eco di un’amicizia profonda e complicata, e ogni scorcio diventa letteratura.

Il Signore degli Anelli – J.R.R. Tolkien

"Non tutti quelli che vagano sono perduti" – e chi ama Tolkien lo sa bene.

Set originale di Hobbiton in Nuova Zelanda, ambientazione de Il Signore degli Anelli
Benvenuto a Hobbiton, dove ogni collina racconta una storia della Terra di Mezzo.

L'universo di Tolkien ha segnato la letteratura fantasy e ha dato vita a un immaginario così potente da spingere migliaia di lettori a cercare la Terra di Mezzo nella realtà. Sebbene il mondo creato da Tolkien sia fittizio, esistono luoghi che ne evocano fortemente le atmosfere.

Pub The Eagle and Child a Oxford, frequentato da J.R.R. Tolkien e C.S. Lewis
Siedi dove nascevano mondi fantastici: Tolkien, Oxford e la birra delle leggende.

Luoghi da visitare:

  • Oxford, dove Tolkien visse e insegnò. Qui si possono visitare:
  • Il Merton College, dove insegnava.
  • Il pub The Eagle and Child, frequentato con C.S. Lewis.
  • Il Giardino Botanico di Oxford, ispirazione per Lothlórien.
  • Nuova Zelanda, set iconico della trilogia cinematografica di Peter Jackson:
  • Matamata, che ospita Hobbiton, con le vere case degli Hobbit.
  • Fiordland National Park e Tongariro National Park, usati per Mordor e le Terre Selvagge.

Dove dormire:

  • The Old Parsonage Hotel a Oxford, affascinante e intimo.
  • Hobbiton Farm Stay a Matamata, per dormire come un vero hobbit.

Dove mangiare:

  • The Eagle and Child Pub, per gustare un pasto nei luoghi degli “Inklings”.
  • Green Dragon Inn a Hobbiton, dove vengono servite birre ispirate alla Contea.

Curiosità:

  • Il termine "Contea" deriva dalla campagna del Warwickshire, dove Tolkien trascorse la sua infanzia.

Un viaggio epico tra sogno e natura, dove la fantasia diventa paesaggio e ogni sentiero può condurre a un'avventura indimenticabile.

La Sombra del Viento – Carlos Ruiz Zafón

Copia del romanzo La Sombra del Viento di Carlos Ruiz Zafón nel Barrio Gòtic di Barcellona
Perditi nelle strade misteriose di Barcellona sulle tracce del Cimitero dei Libri Dimenticati.

"Ogni libro, ogni volume che vedi ha un'anima. L'anima di chi lo ha scritto e l'anima di coloro che lo hanno letto."

Il romanzo gotico di Zafón è un omaggio alla letteratura, ai libri dimenticati e alla città di Barcellona.

La Sombra del Viento è il primo capitolo della tetralogia del "Cimitero dei Libri Dimenticati", un viaggio tra mistero e poesia che ha ridato vita a una Barcellona segreta, malinconica e piena di fascino.

Interno storico della libreria Canuda a Barcellona, ispirazione per il Cimitero dei Libri Dimenticati
Un tuffo nella libreria che ha ispirato Zafón, tra polvere, fascino e romanzi dimenticati.

Luoghi da visitare:

  • Cimitero dei Libri Dimenticati: ispirato a librerie e archivi come la Llibreria Canuda, evocato in molte librerie del Barrio Gòtic.
  • Barrio Gòtic e Raval, con le stradine ombrose e i cortili nascosti che fanno da sfondo alla storia.
  • Avenida del Tibidabo, dove vive la famiglia Aldaya.
  • Plaça Reial e Carrer de Santa Anna, spesso citate nel romanzo.

Dove dormire:

  • Hotel Neri Relais & Chateaux, nel cuore del Barrio Gòtic, raffinato e silenzioso.
  • Casa Camper Barcelona, nel Raval, creativo e contemporaneo.

Dove mangiare:

  • Els Quatre Gats, storico caffè letterario frequentato da Picasso.
  • Can Culleretes, il ristorante più antico di Barcellona, citato nella tetralogia.

Curiosità:

  • Zafón dichiarò che Barcellona era “più personaggio che ambientazione”, e che ogni luogo citato ha valore simbolico e narrativo.

Un viaggio tra finzione e memoria, in cui le parole diventano mura e ogni angolo nasconde una storia da riscoprire.

Il turismo letterario non è solo una forma di evasione romantica: è un'esperienza completa che arricchisce il viaggiatore su più livelli, trasformando ogni spostamento in un percorso emotivo, culturale e sostenibile.

Un viaggio nella mente e nel cuore

Viaggiare nei luoghi dei libri consente un coinvolgimento emotivo profondo. Si entra nei pensieri dei personaggi, si cammina nei loro stessi luoghi, si vivono emozioni che hanno il sapore dell'immaginazione intrecciata con la realtà.

Turismo lento e sostenibile

Spesso il Book Tourism porta in luoghi fuori dalle rotte turistiche più battute, incoraggiando il turismo lento, il rispetto per i luoghi e le comunità locali, e la scoperta di piccoli tesori nascosti.

Valorizzazione del patrimonio culturale

Attraverso i percorsi letterari si riscoprono città, quartieri, biblioteche e librerie che spesso sono state dimenticate.

Il turismo letterario riporta luce su queste realtà e le rilancia con uno sguardo colto e appassionato.

Un'esperienza educativa

Per adulti e bambini, viaggiare seguendo le tracce dei libri favorisce l'apprendimento, stimola la curiosità e incoraggia la lettura.

È un modo meraviglioso per avvicinarsi alla cultura in maniera attiva e coinvolgente.

Connessione personale

Ogni lettore ha il proprio libro del cuore.

Visitare i luoghi legati a quel romanzo significa entrare in connessione profonda con sé stessi, con i propri ricordi e con le emozioni legate alla lettura.

Donna che legge un libro sul treno accanto a una valigia: metafora di viaggio e letteratura
Tra pagine e stazioni, la letteratura è il treno che ci porta dove non siamo mai stati.

Il Book Tourism è un invito a rallentare, ad ascoltare, a perdersi nelle parole e poi ritrovarsi tra i vicoli di una città sconosciuta o davanti a un paesaggio familiare che ora porta con sé nuove sfumature.

È il viaggio degli spiriti curiosi e dei cuori sensibili, di chi ha amato un personaggio come fosse reale e ora ne segue le tracce nella realtà.

Che tu sia un lettore accanito o un viaggiatore in cerca di meraviglia, lascia che i libri ti facciano da guida.

Perché ogni romanzo è una mappa, ogni personaggio un compagno di cammino, ogni pagina un portale verso un mondo che aspetta solo di essere vissuto.

E tu? Qual è il libro che vorresti vivere? Quale destinazione aspetta ancora di trasformarsi in sogno?


Il prossimo capitolo della tua avventura potrebbe iniziare proprio adesso, tra le righe di una storia amata.

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e noi ci vediamo alla prossima!

Lucia Spelli

23.4.2025